
Nel paese di Guardagiù, troviamo laghi, fiumi, colline, città e tanti prati: distese d’erba grandi con vari tipi di fiori ma non solo. I bambini dei 4 gruppi, durante il primo turno, hanno ricreato insieme un grande prato di margherite su un lungo cartellone, esposto all’entrata del centro estivo. Utilizzando i materiali di riciclo, i bambini si sono divertiti utilizzando le tempere e parte del loro corpo (mani) facendo un’esperienza tattile e sensoriale con il colore. Nel fare l’attività, si è manifestata una grande voglia di “sporcarsi” e sentire la consistenza della tempera sulla propria pelle… mescolando tra le varie tonalità si possono notare i cambiamenti da uno stato di colore all’altro: se il blu e il giallo si incontrano, danno vita al verde.
Percorso motorio all’aperto
I bambini durante la prima parte della mattinata, dopo la merenda, approfittando delle temperature ancora contenute, hanno partecipato ad un percorso motorio allestito nel grande giardino, sperimentando lo spazio e gli strumenti preparati. Certe esperienze erano ancora inedite, specialmente per i più piccini, come ad esempio quella di camminare “sui trampoli”. Una volta acquisita sicurezza e confidenza con gli strumenti, i bambini hanno chiesto più volte di poterlo ripetere. Il giardino della scuola dell’infanzia ha un giardino spazioso, che offre molta ombra, e ciò permette di variare molto con le attività proposte.
Nati per Leggere
Durante il primo turno, abbiamo avuto il contributo e il piacere di ospitare la volontaria di Nati per Leggere, di nome Lidia, persona che con grande dedizione e puntualità, già da anni si dedica a leggere storie per i bambini in giro per i centri estivi ma non solo, con delle date programmate da calendario e letture di libri selezionati appositamente per l’occasione e l’età dei bambini.
Anche all’interno della programmazione del centro estivo, le educatrici hanno previsto più momenti durante la giornata, da dedicare alla lettura di albi illustrati ma non solo, per i bambini. Seguendo il filo conduttore di quest’anno, “Guardagiù e Guardasù”, i libri scelti per i tre turni, seguiranno la tematica di quest’anno, concentrandosi su storie inerenti alla Terra (1° turno) e a tutti i suoi protagonisti, al Cielo (2° turno) e allo spazio (3° e ultimo turno).
Giochi d’acqua
Il venerdì mattina, il giardino esterno alla struttura viene allestito per dare spazio ai giochi d’acqua, in due spazi divisi per attività e finalità: piscinette e uno spazio dedicato ai travasi, con diversi giochi e strumenti a disposizione. Lo spazio delle piscinette stimola la socializzazione tra pari e la condivisione, invita alla proposta di nuovi giochi e idee.
I travasi, attraverso l’utilizzo di diversi materiali, anche di riciclo, e di contenitori di varie misure, riprendono in gran parte il gioco simbolico proponendo diversi tipi di situazioni, pongono il bambino/a di fronte alla proposta di nuovi giochi, offrono occasioni di socializzazione e di scambio, invitando anche alla sperimentazione. Accanto all’aspetto ludico si consolidano anche determinate competenze incentivando la concentrazione e la relazione non solo tra pari ma anche con adulti, nella richiesta di aiuto quando e se necessario o nel coinvolgimento nel gioco o nella storia che il bambino/a inventerà con gli strumenti a disposizione.
Utilizzando i materiali da riciclo, il bambino/a scopre e impara anche la loro multifunzionalità, stimolano la fantasia e la creatività.
Pittura in verticale su pellicola trasparente
In giardino, immersi nell’ambiente circostante, sedendosi sul pavimento e osservando il compagno/a da dietro la pellicola trasparente, bambini e bambine hanno utilizzato le tempere e dato via a molteplici disegni. Utilizzando la luce e le ombre degli alberi, i bambini sono stati invitati a guardare dentro il tavolo (capovolto), e a guardare le ombre dei rami, delle foglie, i loro movimenti con il vento e perché no, anche gli amici seduti dall’altra parte.
