Il bambino rivela se stesso solo quando è lasciato libero di esprimersi. ( M. Montessori)
Dei grandi fogli posti in verticale e sul pavimento diventano indispensabili per continuare a sperimentare il colore: materiale che si può stendere, mescolare, spalmare, coinvolgendo il corpo e i sensi.
La pittura verticale è istinto, sorpresa, improvvisazione e sperimentazione.
Il segno e l’impronta rimangono lì dopo il gesto, ciascuno è libero di utilizzare mani, piedi e pennelli.
Lo spazio del foglio permette ampi movimenti dall’alto al basso, da un lato all’altro, linee, cerchi, punti… ognuno racconta qualcosa di sé.